Vorrei parlarvi un po’ di alimentazione per i vostri cani. Non sono un veterinario, quindi dirò semplicemente quella che è la mia opinione basata su libri e informazione che è alla portata di tutti.
Partiamo da un concetto fondamentale: i nostri cani, così come noi, sono ciò che mangiano. Il cibo fa sì che il corpo rigeneri nuove cellule e funzioni in un determinata maniera. Quindi è veramente molto importante che siamo consapevoli di ciò che il cane mangia, perché moltissimi problemi derivano in fondo proprio da quello.
In natura i cani (così come gli antenati lupi) mangerebbero prevalentemente piccoli animali (conigli, selvaggina,…) nutrendosi in primo luogo delle interiora (intestino, stomaco e via dicendo) che, essendo l’animale appena stato ucciso (dal cane, appunto) sarebbero carne ripiena di fibre (immaginate il coniglio che mangia erba e ortaggi). Il cane mangerebbe senza farsi troppi scrupoli anche le ossa, che sono ricche di calcio.
Da qui ne deriva che l’alimentazione di un cane deve contenere un po’ di tutto, quindi proteine, fibre, calcio.
Il mangime industriale (in umido o secco) viene spessissimo suggerito dai veterinari perché garantisce un apporto completo e proporzionato di tutti gli elementi e non necessita integrazioni… guardando l’etichetta! ci sono però alcuni dubbi sui quali vorrei che rifletteste:
- la carne che sta in dispensa e scade dopo 2 anni, che carne pensate sia?
- se la componente “di origine animale” non è meglio specificata, che parti degli animali pensate che siano?
- sapete che gli alimenti destinati a mangimi per animali hanno molti meno controlli sanitari e regolamentazione più “morbida” di quelli che sono destinati a uso umano?
Nello specifico, senza fare nomi, sono stati trovati di recente, in alcune notissime e costose marche di mangime industriale:
- code di cavalli, zoccoli, ossa polverizzate, e tutto ciò che possa essere definito “di origine animale” così che uno pensi che sia carne, quindi proteine
- carne mezza marcia che viene trasportata per migliaia di km in camion refrigeranti col motore del frigorifero rotto, perciò quando arrivano a destinazione chi deve acquistare la carne per venderla alle persone non può farlo perché appunto mezza marcia, quindi chi trasportava la merce ha pensato bene, per non perdere il guadagno, di venderla a chi produce cibo per animali, in cui i controlli fanno tranquillamente passare questo prodotti
- animali scartati da chi produce cibo per umani perché troppo pieni di medicinali (ad esempio cavalli da corsa pieni zeppi di antibiotici e anabolizzanti)
- animali d’affezione (cani, gatti,…) malati che erano stati soppressi
come ho detto non sono una veterinaria, perciò non vi dirò cosa preparare al vostro cane, ma posso dirvi quello che ho fatto io! mi sono affidata ad una veterinaria che promuove la dieta casalinga (ce ne sono molte, di diete, un po’ meno di veterinari) che in base alle caratteristiche del mio cane, mi ha preparato una dieta ad hoc.
giuro che non spendo più che acquistando una buona marca di cibo industriale e non passo ore della settimana a preparare il suo cibo, come molti temono.
quindi il mio personale consiglio è di pensarci bene e valutare tutte le opzioni, senza fossilizzarsi su l’unica opzione perché lo dice un veterinario o semplicemente perché “ho sempre fatto così”!!!